Per "sempre"

Per "sempre" è un avverbio molto usato nelle favole, ci abitua a sognare fin da piccoli un amore infinito, che continua anche dopo la morte e che nessuna forza malefica è in grado di sconfiggere.

Se da un lato il per "sempre" ci allaccia ad un'idea di immortalità e ci fa sentire invincibili, dall'altro però ci incute timore, perché sappiamo che le tempeste della vita potrebbero metterci a dura prova e farci desistere dall'ingenuo tentativo di farlo rivivere ogni giorno.

Ma il "sempre" non ha solo un significato positivo. Pensate alle parole di Shakespeare:

"Amami o odiami, entrambi sono a mio favore. 

Se mi ami, sarò sempre nel tuo cuore… 

se mi odi, sarò sempre nella tua mente."

Il sempre può essere gioia ma anche odio, verso gli altri o verso se stessi.

Nella vita di tutti i giorni, il per"sempre " è pericoloso perché ci proietta in una continuità tra passato e futuro che genera in noi delle aspettative e che ci impedisce di vivere il presente così com' è.

Il sempre può essere cavalcato solo giorno per giorno, senza pretese, senza vincoli con l'umiltà di chi sa cancellare il passato e vivere il presente ogni giorno come se fosse il primo.

Sempre Shakespeare, ne La dodicesima notte"  ci dice:

"Per sempre e un giorno, perché il tempo non basta mai. 

Per sempre e un giorno di te, te, solo e solamente tu, giorno e notte, 

costantemente, eternamente tu. 

Che se anche i miei giorni dovessero durare fino alla fine dei tempi 

chiederei un giorno ancora, un ultimo sole, per viverti un'altra volta."

In quell'espressione "Per sempre e un giorno" c'è forse la consapevolezza che il tempo è infinito ma che c'é un solo giorno per volta che viviamo: il presente.

Vissuto quotidianamente, il presente può quindi rafforzare il sempre, che non si limita ad una semplice continuità, ma assume un'accezione evolutiva.

Finisco allegando una bellissima immagine che ho trovato in rete e che visualizza il fatto che il  "per sempre" evolve, cambia, si adatta alle disavventure della vita, solo se chi lo vive riesce a vederlo solo nell'istante presente.



Commenti